Supermoon

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5 settembre 2013

Alla bellezza e la magia della vita

"Ci sono cose che decidiamo noi, poi ci sono un milione di coincidenze sulle quali non abbiamo nessun controllo, quegli eventi che ci portano in un certo posto, in un dato momento e che ci cambiano la vita per sempre. Chi controlla queste coincidenze? Una cosa è certa non siamo noi." (cit.)


In questi giorni, nei pochi momenti in cui mi sono trovata sola coi miei pensieri, l'unica cosa che sono riuscita a pensare e' che la vita sa essere proprio bella. La bellezza delle piccole cose, la bellezza delle persone, il piacere di passare assieme anche poco tempo, ma intensamente.
In questi giorni un cerchio si e' chiuso. Non lo so quanti sono i gradi di separazione che ci separavano, so che nella vita capitano delle coincidenze inspiegabili. Questa storia piu' di altre ho portato con me dall'Australia e non mi stanco di ripeterla e mi scuso con chi gia' l'ha sentita raccontare.

Byron Bay, novembre 2012: il posto in cui vivere forse x sempre, ma dove non ho trovato lavoro. Cerco quindi un help-x (lavoro in cambio di vitto e alloggio) nelle vicinanze, per non delapidare il conto in banca. 
Dunoon, qualche giorno piu' tardi: una delle signore che mi accoglie mi mostra un piatto di ceramica, lo giro ed e' firmato. "L'ha fatto una mia amica tanti anni fa, il suo papa' e' italiano." E il cognome e' molto famigliare, trentino.
Qualche giorno dopo l'amica che ora vive a Brisbane ci chiama e mi dice: "Il mio papa' viene dal Trentino, un paesino chiamato Isera, vicino a Rovereto." Considerato che abito a forse due kilometri da li', lascio immaginare a voi come posso essermi sentita. "Se vai a Sydney ti do' il numero di mia cugina che e' li' cosi' vi potete vedere."
Sydney, dicembre 2012: incontro la cugina e la sua mamma, partita da Isera all'eta' di 10 anni. Seguiranno altri bellissimi incontri.
Settembre 2013: Christine e Jenny vengono a Isera, dai loro parenti. 

Ci siamo incontrate, inondate di parole, immagini di un Trentino che hanno conosciuto dai racconti e dalle fotografie. Fotografano le montagne, si lasciano accogliere dall'Associazione Trentini nel Mondo e con semplici parole raccontano cosa significhi per loro essere qua. Viviamo la spiritualita' della Campana dei Caduti che suona 100 battiti, osserviamo Rovereto illuminata. Ci lasciamo scaldare da uno splendido sole. Ci salutiamo al suono di canzoni cantate dal vivo da una splendida voce, un bicchiere di spumante e tante fotografie per ricordare questi momenti. Ci commuoviamo quando dicono che hanno trovato un'altra famiglia a casa nostra, noi che ci siamo tutti incontrati grazie a uno di quei casi della vita che esistono per ricordarci quanto sia bella. E se scende una lacrima, e' solo gioia. 





2 commenti:

  1. sara come stai sono valentina! devo riuscire a contattarti in qualche modo!!!e ho trovato il tuo blog! fatti sentire per favore

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